Lāaereo da attacco al suolo monomotore AMX āGhibliā ĆØ il frutto della collaborazione tra lāindustria aeronautica Italiana e Brasiliana. Il progetto venne impostato durante gli anni ā80 per sostituire, nei reparti di volo dellāAeronautica Militare Italiana, i datati cacciabombardieri Fiat G-91Y. A questa necessitĆ si aggiunse quella dellāaeronautica brasiliana per la sostituzione degli MB-326. LāAMX ha un lay-out aerodinamico caratterizzato dalla configurazione con ala alta a freccia e, grazie al suo motore Rolls-Royce Spey 807, può raggiunge la velocitĆ massima di 1.000 Km/h. Eā armato, nella versione Italiana, con un cannone M61 Vulcan da 20 mm e può trasportare un carico offensivo di 3.800 Kg. Il Ghibli ĆØ stato impiegato anche in diversi ambiti operativi (Afghanistan, Libia) per svolgere missioni di ricognizione avanzata e supporto tattico ravvicinato alle truppe di terra.
Lāaereo da attacco al suolo monomotore AMX āGhibliā ĆØ il frutto della collaborazione tra lāindustria aeronautica Italiana e Brasiliana. Il progetto venne impostato durante gli anni ā80 per sostituire, nei reparti di volo dellāAeronautica Militare Italiana, i datati cacciabombardieri Fiat G-91Y. A questa necessitĆ si aggiunse quella dellāaeronautica brasiliana per la sostituzione degli MB-326. LāAMX ha un lay-out aerodinamico caratterizzato dalla configurazione con ala alta a freccia e, grazie al suo motore Rolls-Royce Spey 807, può raggiunge la velocitĆ massima di 1.000 Km/h. Eā armato, nella versione Italiana, con un cannone M61 Vulcan da 20 mm e può trasportare un carico offensivo di 3.800 Kg. La versione biposto AMX-T venne impostata e sviluppata come aereo da addestramento avanzato in grado, tuttavia, di svolgere missioni di attacco al suolo e supporto ravvicinato. Venne acquistato dallāAeronautica Militare Italiana in 26 esemplari.
Notissimo aliante inglese, capace di trasportare nella lunga fusoliera oltre 25 uomini o gran quantitĆ di materiale bellico e rifornimenti. Partecipò alle principali operazioni di aviosbarco della Seconda Guerra Mondiale, ma il suo nome rimane soprattutto legato alle due più famose imprese delle truppe aviotrasportate alleate: lo sbarco in Normandia e lāattacco al ponte di Arnhem in Olanda.
La autoblinda AB 43 è una evoluzione dei precedenti modelli AB 40 e 41. Dotata di una nuova torretta di maggiori dimensioni, manteneva quale armamento principale il cannone Breda 35 in calibro 20MM.con una mitragliatrice coassiale da 8 mm. Purtroppo l'AB 43 non entrò mai in servizio con i reparti del Regio esercito italiano in quanto la produzione venne avviata solo nel 1944 sotto il controllo dell'esercito tedesco, che aveva occupato le industrie italiane in seguito all'armistizio del Settembre 1943.
LāHarrier ĆØ probabilmente il più celebre aereo militare con caratteristiche V/STOL della Storia dellāaviazione militare. Progettato e sviluppato, nel corso degli anni sessanta, dallāazienda britannica Hawker Siddeley, venne largamente impiegato nelle sue varie versioni dalla Royal Air Force e dalla Royal Navy britannica. Il velivolo suscitò da subito lāinteresse del Corpo dei Marines Americani che identificarono nellāHarrier una soluzione ideale per le loro esigenze operative. LāAV-8 A, versione monoposto sviluppata per il Corpo dei Marines, entrò in servizio nel 1971 ed andò ad equipaggiare i reparti che potevano operare dalle basi terrestri e dalle navi appositamente convertite. LāAV-8 A poteva essere quindi impiegato, per missioni di supporto ravvicinato, attacco al suolo e difesa dello spazio aereo durante le operazioni anfibie. I Marines disponevano quindi di un velivolo che si poteva integrare perfettamente con gli altri mezzi, navali aerei e terrestri, a loro disposizione.