Il Saab JAS 39 Gripen ĆØ entrato in servizio nella seconda metĆ degli anni ā90 e ha costituito un deciso miglioramento rispetto ai suoi predecessori come il longevo caccia Saab 37 Viggen. Lāaereo da combattimento e da superioritĆ aerea svedese Gripen venne presto realizzato anche nella versione biposto per soddisfare le necessitĆ di addestramento avanzato dei piloti. Mantenne sostanzialmente le stesse ottime prestazioni del caccia monoposto con una maggiore flessibilitĆ operativa che gli consentƬ di svolgere anche missioni di ricognizione e attacco al suolo. Lāinteressante lay-out aerodinamico che garantiva unāelevata manovrabilitĆ , le ottime prestazioni di volo, una velocitĆ massima di Mach 2.0 e la possibilitĆ di trasportare un carico offensivo articolato e flessibile, ne hanno fatto anche un buon successo commerciale al di fuori della Svezia.
Il bombardiere in picchiata JU-87 ĆØ sicuramente uno degli aerei del secondo conflitto mondiale più noti e famosi. ?Questo caratteristico velivolo dallāala a āgabbianoā conquistò grande fama allāinizio della guerra ed ĆØ considerato, assieme alle Divisioni Panzer della Wehrmacht, simbolo della Blitzkrieg. La Regia Aeronautica Italiana richiese una fornitura di cento esemplari del celebre āStukaā allāalleato tedesco per equipaggiare i reparti di attacco al suolo e bombardamento a tuffo. A partire dallāestate del 1940 i primi esemplari di Ju-87B andarono ad equipaggiare il 96Āŗ Gruppo Bombardamento a Tuffo. Soprannominato āPicchiatello' equipaggiò in seguito altri Gruppi di volo per un numero complessivo di circa 150 esemplari sia nella versione B2 che nella versione R2 caratterizzati da una maggiore autonomia operativa. Vennero impiegati dalla āRegiaā contro Malta, in Nord Africa, nel Mediterraneo e nei Balcani.
Il bombardiere in picchiata JU-87 ĆØ sicuramente uno degli aerei del secondo conflitto mondiale più noti. Questo caratteristico velivolo dall'ala a 'gabbiano' conquistò grande fama all'inizio della guerra in una situazione di generale superioritĆ dellāaviazione tedesca; con il progredire del conflitto mostrò tutti i suoi limiti e venne confinato al ruolo dell'appoggio alle truppe nel quale grazie alla notevole robustezza della cellula si dimostrò adeguato, particolarmente sul fronte orientale. Nellāultima fase della guerra lo Stuka venne utilizzato anche come bombardiere notturno utilizzando al meglio le qualitĆ dei suoi equipaggi in una situazione di inferioritĆ tecnica e numerica assoluta.
Lo Junkers Ju 87 Stuka era un biposto da bombardamento in picchiata e attacco al suolo. Volò per la prima volta nel 1935 e fece il suo debutto operativo nel 1936 con la āLegione Condorā, durante la Guerra Civile Spagnola. Lāaereo era facilmente riconoscibile dalla sua ala a gabbiano invertito ed il carrello fisso. Il progetto dello Stuka includeva molte innovazioni, compreso il sistema automatico di richiamata dalla picchiata che permetteva al pilota di controllare lāaereo anche se era rimasto annebbiato dallāaccelerazione. Divenne un simbolo della āblitzkriegā tedesca durante le prime fasi della Seconda Guerra Mondiale fornendo il supporto aereo alle Divisioni corazzate della Wehrmacht. Venne impiegato dalla Luftwaffe durante la Battaglia d'Inghilterra dove si dimostrò lento e vulnerabile agli attacchi di caccia moderni e ben armati come gli Hurricane e gli Spitfire.
La prima versione effettiva costruita sulla base di questi piani fu chiamata Nesher (Aquila) e costruita totalmente in Israele. La più grande differenza nel design è stata la modifica per ospitare il turbogetto General Electric J79, lo stesso motore utilizzato nell'F-4 Phantom. Questo propulsore più avanzato forniva all'aereo prestazioni di gran lunga migliori rispetto al vecchio Mirage III. Dopo numerose revisioni e miglioramenti, il Kfir, che in ebraico significa "cucciolo di leone", entrò finalmente in servizio nel 1975. Il suo ruolo come principale aereo da superiorità aerea dell'aeronautica israeliana fu però molto breve. Nel 1976 Israele iniziò a ricevere in consegna gli F-15 Eagle dagli Stati Uniti. Sono stati utilizzati maggiormente per missioni di attacco al suolo per tutta la loro vita utile fino agli anni '90, quando sono stati ritirati dal servizio attivo.
Il programma JSF Joint Strike Fighter venne impostato per sviluppare un nuovo caccia multiruolo āall-weatherā di quinta generazione in grado di costituire un valido sostituto degli attuali aerei dāattacco al suolo degli Stati Uniti e dei Paesi NATO . Dal progetto nacque il velivolo monoposto Lockheed Martin F-35 Lightning II. Dotato di una straordinaria tecnologia ĆØ caratterizzato dallāadozione di un layout aerodinamico, con caratteristiche stealth, ad ala trapezoidale. Progettato per svolgere missioni di superioritĆ aerea, supporto aereo ravvicinato e attacco al suolo, la sua cellula ĆØ declinabile in diverse configurazioni. LāF-35B grazie alle sue capacitĆ STOVL ĆØ stato progettato per lāatterraggio ed il decollo verticale e per operare da navi portaerei come la Queen Elizabeth della Royal Navy o la Cavour della Marina Militare Italiana. Impiegato anche dal Corpo dei Marines si caratterizza per lāadozione del motore Pratt & Whitney con postbruciatore ed ugello di scarico orientabile verso il basso. Lāestrema flessibilitĆ operativa, il carico offensivo che ĆØ in grado di trasportate, la tecnologia di bordo e la forte innovazione del progetto, faranno dellāF-35 Lightning II un sicuro protagonista dellāaeronautica militare del XXI secolo.