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    Immagine di 1/48 USMC PBJ-1D B-25 MITCHELL
    Immagine di 1/48 USN SB2U-3

    1/48 USN SB2U-3

    €29,20
    Immagine di 1/48 XF5F-1 LONG NOSE

    1/48 XF5F-1 LONG NOSE

    €24,00
    Immagine di 1/72 A-10 GULF WAR

    1/72 A-10 GULF WAR

    Il Fairchild Republic A-10 Thunderbolt II venne sviluppato nel corso degli anni settanta con il preciso scopo di dotare l’USAF di un potente aereo in grado di svolgere missioni di attacco al suolo e di essere impiegato efficacemente come arma controcarro. Pesantemente corazzato e dotato di due motori turboventola General Electric, la sua struttura aerodinamica, del tutto originale, venne sviluppata attorno al cannone da 30 mm. GAU-8/A Avenger Gatling, una delle armi più potenti mai utilizzate a bordo di un velivolo. Gli undici piloni consentono l’impiego di un impressionante carico offensivo. L’A-10 ha volato per la prima volta in missioni operative durante la Guerra del Golfo, nel 1991, ed ha dimostrato la sua efficacia contro obiettivi corazzati distruggendo oltre 900 carri nemici.
    €20,80
    Immagine di 1/72 A-10C THUNDERBOLT II
    Immagine di 1/72 A-6E TRAM INTRUDER

    1/72 A-6E TRAM INTRUDER

    L'A-6 Intruder entrò in servizio attorno alla metà degli anni '60 per sostituire nel ruolo di aereo imbarcato da attacco velivoli più datati come lo Skyraider con motore a pistoni e lo Skywarrior. La Grumman sviluppò quindi su specifica della U.S. Navy l' A-6A, un bombardiere tattico bireattore biposto 'ognitempo' in grado di operare dalle portaerei. L'Intruder (Incursore), così denominato, si caratterizzava per una fusoliera robusta e massiccia e per la configurazione della cabina con i due posti affiancati per il pilota e l'ufficiale ai sistemi d'arma. L'A-6E fu la versione migliorata, rispetto agli 'Intruder' precedenti, nell'avionica e nei sistemi d'arma che consentivano una migliore operatività in ogni condizione meteo ed una maggiore efficacia nell'individuazione e nella soppressione dei bersagli soprattutto nelle versioni 'TRAM', dall'acronimo del sistema di designazione laser degli obiettivi al suolo . In particolare I suoi piloni sub-alari potevano trasportare un significativo carico offensivo tra cui bombe convenzionali, bombe Paveway a guida laser, missili anti-nave Harpoon o missili anti-radar Harm. Nel 1991 partecipò attivamente, sia da basi terrestri che dalle portaerei statunitensi, all'operazione Desert Storm.
    €25,50