L'azienda americana McDonnell Douglas ed entrato in servizio durante gli anni Sessanta, il cacciabombardiere ogni-tempo supersonico biposto F-4 Phantom II è tra i più noti e celebri aerei della Storia dell'aviazione militare. Inizialmente progettato per la U.S.Navy venne largamente impiegato anche dall'Aeronautica Militare degli Stati Uniti ed ebbe un significativo successo commerciale in tutto il mondo. La versione 'E' del Phantom II, in dettaglio, sviluppata appunto per la U.S. Air Force, era caratterizzata da un cannone M61 Vulcan posizionato nel muso e poteva armata essere, per le missioni di intercettazione, con i missili aria-aria AIM-9 Sidewinder e AIM-7 Sparrow. I due potenti motori General Electric J-79 consentivano al Phantom II di superare la velocità di 1.240 nodi (circa 2.300 Km/h). Molti di questi aerei volano ancora nelle aeronautiche di Grecia , Turchia e Corea, sottoposti a estesi programmi di aggiornamento.
Durante gli anni ā50 lāamericana Northrop impostò lo sviluppo di un caccia, semplice ed economico, in grado di equipaggiare i reparti di volo di numerosi Paesi della NATO. LāF-5, nato da questa precisa necessitĆ , era infatti un caccia monoposto leggero, di piccole dimensioni ma estremamente manovrabile. Facile da produrre e relativamente economico si caratterizzava per unāelevata efficacia operativa. Le prime versioni prodotte dalla Northrop, denominate F-5A āFreedom Fighterā, erano in grado, grazie ai due motori General Electric J85-GE-13 di raggiungere la velocitĆ massima di 1.700 Km/h. Armato con due cannoni da 20 mm. Installati sul muso, lāF-5 era un vero e proprio aereo āmultiruoloā in quanto poteva disporre di un carico offensivo sia per le missioni di difesa aerea sia per quello di attacco al suolo. Il mix delle sue caratteristiche gli garantirono una rapida diffusione e il suo impiego da parte di numerose Forze Aeree.
LāHornet ĆØ sicuramente il più moderno cacciabombadiere attualmente in servizio, grazie alla flessibilitĆ della sua elettronica ĆØ in grado di operare come un caccia nel ruolo di superioritĆ aerea e contemporaneamente può affrontare una missione di bombardamento notturno a bassa quota. LāF/A-18 ĆØ in servizio con la Marina Americana, i Marines e le aviazioni australiana, canadese e spagnola ove nellāarco di pochi anni ha sostituito gli anziani F-4, A-7 e F-104.
Il cacciabombardiere F/A-18 Hornet ĆØ un velivolo dotato di una straordinaria flessibilitĆ e versatilitĆ operativa, potendo essere impiegato come aereo da caccia, da attacco al suolo, da supporto tattico ravvicinato e da ricognizione. Queste caratteristiche hanno costituito la base per un buon successo commerciale, tanto che nelle varie configurazioni lāF/A-18 ĆØ impiegato, oltre che dallā U.S. Navy e dallāU.S. Marine Corps, dalle forze aeree di varie nazioni come, fra le tante, Canada, Australia, Spagna e Svizzera. La forza aerea svizzera impiega 26 Hornet monoposto e 7 biposto che vanno ad equipaggiare 3 squadroni. Uno di questi, Il Fliegerstaffel 11, elemento portante per la difesa aerea del proprio Paese che opera dalla base di Meiringen, ha partecipato, nel 2016 a Saragoza, al Nato Tiger Meet che ha visto la presenza di velivoli militari, da tutti i Paesi Nato, decorati con le caratteristiche livree tigrate.
Il 2014 è stato per l' Aeronautica Militare Svizzera il 100° anniversario. Per festeggiare l' avvenimento durante la manifestazione di Payerne , denominata Air 14 e che si è svolta nell' omonimo aeroporto Svizzero dal 30 agosto al 7 Settembre del 2014 è stata realizzata una nuova livrea commemorativa per gli F-18 in dotazione. La manifestazione ha avuto un successo enorme con circa 400.000 visitatori da ogni parte del mondo. Vi sono state 184 esibizioni nell' arco delle quattro giornate. Durante la manifestazione si sono festeggiati inoltre i 50 anni della Patrouille Suisse.
Il Super Hornet è una versione estesamente riprogettata dell'attuale F/A-18 C attualmente in servizio a cui è destinato a succedere entro breve tempo a causa dell'abbandono, per motivi economici, del previsto A-12. Vista la validità dell'Hornet è apparso conveniente sviluppare questa nuova variante ben più prestante in termini di autonomia e capacità di carico, gli unici veri 'punti deboli' della macchina attuale. Naturalmente il Super Hornet fa ricorso alle più recenti tecnologie costruttive attraverso l'impiego di materiali compositi.