Durante gli anni ā50 lāamericana Northrop impostò lo sviluppo di un caccia, semplice ed economico, in grado di equipaggiare i reparti di volo di numerosi Paesi della NATO. LāF-5, nato da questa precisa necessitĆ , era infatti un caccia monoposto leggero, di piccole dimensioni ma estremamente manovrabile. Facile da produrre e relativamente economico si caratterizzava per unāelevata efficacia operativa. Le prime versioni prodotte dalla Northrop, denominate F-5A āFreedom Fighterā, erano in grado, grazie ai due motori General Electric J85-GE-13 di raggiungere la velocitĆ massima di 1.700 Km/h. Armato con due cannoni da 20 mm. Installati sul muso, lāF-5 era un vero e proprio aereo āmultiruoloā in quanto poteva disporre di un carico offensivo sia per le missioni di difesa aerea sia per quello di attacco al suolo. Il mix delle sue caratteristiche gli garantirono una rapida diffusione e il suo impiego da parte di numerose Forze Aeree.
LāF-84 Thunderjet venne sviluppato nellāimmediato dopoguerra dallāazienda statunitense Republic che aveva la necessitĆ di offrire allāUSAF un nuovo progetto di un cacciabombardiere a reazione. La struttura aerodinamica era semplice ma molto efficace e robusta con una grossa presa dāaria circolare frontale, le ali diritte ed il carrello dāatterraggio a triciclo anteriore. Il motore General Electric/Allison J35 permetteva allāF-84 di raggiungere i 1.000 Km/h. LāF-84G, entrato in produzione nel 1951, costituisce una delle ultime versioni del caccia-bombardiere della Republic. Oltre che dallāUSAF venne impiegato da molti Paesi Nato allāinterno del programma āMutual Defense Assistanceā. Dal 1952 equipaggiò diversi reparti caccia dellāAeronautica Militare Italiana. Era armato con 6 mitragliatrici da 12,7 mm. e poteva trasportare un carico offensivo di quasi 900 Kg.
LāHornet ĆØ sicuramente il più moderno cacciabombadiere attualmente in servizio, grazie alla flessibilitĆ della sua elettronica ĆØ in grado di operare come un caccia nel ruolo di superioritĆ aerea e contemporaneamente può affrontare una missione di bombardamento notturno a bassa quota. LāF/A-18 ĆØ in servizio con la Marina Americana, i Marines e le aviazioni australiana, canadese e spagnola ove nellāarco di pochi anni ha sostituito gli anziani F-4, A-7 e F-104.
Il cacciabombardiere F/A-18 Hornet ĆØ un velivolo dotato di una straordinaria flessibilitĆ e versatilitĆ operativa, potendo essere impiegato come aereo da caccia, da attacco al suolo, da supporto tattico ravvicinato e da ricognizione. Queste caratteristiche hanno costituito la base per un buon successo commerciale, tanto che nelle varie configurazioni lāF/A-18 ĆØ impiegato, oltre che dallā U.S. Navy e dallāU.S. Marine Corps, dalle forze aeree di varie nazioni come, fra le tante, Canada, Australia, Spagna e Svizzera. La forza aerea svizzera impiega 26 Hornet monoposto e 7 biposto che vanno ad equipaggiare 3 squadroni. Uno di questi, Il Fliegerstaffel 11, elemento portante per la difesa aerea del proprio Paese che opera dalla base di Meiringen, ha partecipato, nel 2016 a Saragoza, al Nato Tiger Meet che ha visto la presenza di velivoli militari, da tutti i Paesi Nato, decorati con le caratteristiche livree tigrate.
Il 2014 è stato per l' Aeronautica Militare Svizzera il 100° anniversario. Per festeggiare l' avvenimento durante la manifestazione di Payerne , denominata Air 14 e che si è svolta nell' omonimo aeroporto Svizzero dal 30 agosto al 7 Settembre del 2014 è stata realizzata una nuova livrea commemorativa per gli F-18 in dotazione. La manifestazione ha avuto un successo enorme con circa 400.000 visitatori da ogni parte del mondo. Vi sono state 184 esibizioni nell' arco delle quattro giornate. Durante la manifestazione si sono festeggiati inoltre i 50 anni della Patrouille Suisse.