Immagine di 1/48 P-40 E/K KITTYHAWK

1/48 P-40 E/K KITTYHAWK

Nato come evoluzione del suo predecessore, il Curtiss P-36 con motore radiale, il Curtiss P-40 è diventato uno dei più celebri ed utilizzati aerei del secondo conflitto mondiale. Tra il 1941 ed il 1944 ha inoltre svolto un ruolo fondamentale, sia come caccia da superiorità aerea che come cacciabombardiere, in numerosi teatri operativi dal Nord Africa all’Italia, dalla Cina al Sud Pacifico. Caratterizzato da una struttura aerodinamica molto robusta ed affidabile, il Curtiss P-40 era dotato di un motore Allison V-12 in grado di erogare oltre 1.150 Cavalli ed in grado di far raggiunge all’aereo la velocità di 580 Km/h. In particolare, il P-40E, coniugava alla robusta struttura una potenza di fuoco di tutto rispetto per l’epoca. Conosciuto anche tra le truppe del Commonwealth con il nome di Kittyhawk Mk I, il P-40E era armato con 6 mitragliatrici browning M2 da 12,7 mm. installate nelle ali. Spesso caratterizzato da livree originali e dal forte impatto visivo, venne inoltre impiegato anche come caccia-bombardiere grazie alla flessibilità operativa e alla possibilità di trasportare quasi 900 Kg. di bombe.
€29,60
Immagine di 1/48 P-70 A/S

1/48 P-70 A/S

Il caccia notturno P-70 venne derivato dal celebre e diffuso bombardiere leggero ad ala media A-20 Havoc, prodotto in gran numero dall'americana Douglas durante la seconda guerra mondiale. I primi esemplari del P-70 vennero consegnati, nella seconda metà del 1942, anche per sopperire alla necessità di un caccia pesante con un elevato raggio d'azione. Dotato di due motori radiali Wright R-2600 Cyclone da 1.600 cavalli era in grado di superare agevolmente i 500 Km/h. Il P-70 si differenziava, in particolare, dal bombardiere leggero Douglas A-20 per la configurazione della parte anteriore. Nel muso del P-70, da cui sporgeva l'antenna, era infatti installato il radar, elemento essenziale per svolgere al meglio il ruolo di caccia notturno. L'armamento, inoltre, era stato potenziato con l'adozione di 4 cannoni da 20 mm. alloggiati in un 'pack' ventrale.
€31,50
Immagine di 1/48 RF-4E PHANTOM

1/48 RF-4E PHANTOM

L’RF-4E è la versione per la ricognizione tattica del celebre caccia multiruolo biposto della McDonnell Douglas Phantom II. Venne sviluppato specificatamente per l’esportazione ed era la combinazione dei sistemi di ricognizione del RF-4C con la struttura aerodinamica e con i motori potenziati del F-4E. La Luftwaffe ricevette i primi esemplari nei primi anni ’70 e diventò uno dei principali utilizzatori assieme a Giappone, Iran, Israele e Grecia. Molti componenti e sistemi di ricognizione vennero inoltre prodotti in Germania. L’RF-4E era in grado di svolgere missioni di ricognizione “ognitempo” ed era in grado di mappare il terreno, grazie ai sensori ad infrarosso, ai sistemi di ricerca dei bersagli e alle apparecchiature di ripresa, in modo molto efficace e preciso. Alcuni Paesi realizzarono inoltre versioni dedicate allo specifico impiego operativo.
€37,10
Immagine di 1/48 S-3A/B VIKING

1/48 S-3A/B VIKING

100% NUOVI STAMPI - ISTRUZIONI A COLORI - FOTOINCISO INCLUSO Lo Short Stirling è stato il primo vero bombardiere pesante ad essere impiegato durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Royal Air Force Britannica. Sebbene fosse stato sviluppato attorno ad una robusta cellula interamente in metallo ed avesse un buon carico offensivo, venne progressivamente sostituito negli Squadron da bombardamento della RAF con i più moderni Halifax e Lancaster. Grazie ai suoi 4 potenti motori Bristol Hercules da 1.635 Cv, era in grado di svolgere altri importanti compiti : il lancio di paracadutisti e il traino di alianti. La versione Stirling Mk IV venne adattata per ottimizzare il traino degli alianti, come l’Hamilcar o l’Horsa, con l’eliminazione delle torrette anteriori e dorsali e l’introduzione di meccanismi di sgancio. Lo Stirling Mk IV venne impiegato durante il D-Day e durante l’operazione Market Garden.
€42,00
Immagine di 1/48 SBD.3 DAUNTLESS

1/48 SBD.3 DAUNTLESS

Il monomotore ad ala bassa Douglas SBD “Dauntless” è stato il bombardiere in picchiata imbarcato più utilizzato dalla U.S. Navy durante la Seconda Guerra Mondiale. Entrato in servizio attivo presso i reparti di volo americani nel corso del 1941 poteva essere impiegato sia per la ricognizione che per l’attacco in picchiata. L’SBD-3 fu il vero e proprio eroe della battaglia delle Midway (giugno del 1942), punto di svolta della Guerra nel Pacifico, dove contribuì in modo significativo all’affondamento delle portaerei giapponesi. Dotato di un motore radiale Wright R-1820 Cyclone, poteva raggiungere la velocità massima di 410 km/h. L’SBD-3 poteva trasportare quasi 2000 Kg di bombe. Era inoltre equipaggiato con due mitragliatrici anteriori da 12,7 mm e due posteriori da 7,62 mm. Venne particolarmente apprezzato dagli equipaggi per la sua robustezza e solidità costruttiva MF Aluminium 4677AP | F.S. 37178 F Black 4768AP | F.S. 37038 F Flat Rubber 4861AP | F.S. 26081 G Green 4669AP | F.S. 14090 MF Gun Metal 4681AP | F.S. 37200 F Insigna Yellow 4721AP | F.S. 33538 F Interior Green 4736AP | F.S. 34151 F Leather 4674AP | F.S. 30100 F Light Ghost Gray 4762AP | F.S. 36300 F Olive Drab US Army 4728AP | F.S. 34084 G Red 4605AP | F.S. 11302 F White 4769AP | F.S. 37875 F Wood 4673AP | F.S. 30257 Decals per 6 versioni
€30,50
Immagine di 1/48 TORNADO GR.1/IDS GULF WAR

1/48 TORNADO GR.1/IDS GULF WAR

Il caccia multiruolo tornado, con ala a geometria variabile, è il risultato di un progetto congiunto di sviluppo realizzato da Gran Bretagna, Germania ed Italia. Sebbene durante la sua vita operativa venne declinato in più versioni (attacco al suolo, guerra elettronica, intercettore), il suo ruolo principale è sempre stato quello di cacciabombardiere supersonico a bassa quota in grado di utilizzare un potente e variegato carico offensivo. Grazie ai suoi due potenti motori con postbruciatore il Tornado può raggiungere la velocità massima di Mach 2.2. Il battesimo del fuoco dei Tornado avvenne nel 1991 durante la guerra del Golfo. In dettaglio l’offensiva aerea, nella quale presero parte anche Tornado IDS italiani, iniziò il 17 gennaio ed aveva come obiettivo la soppressione di obiettivi ed infrastrutture militari.
€32,50